Cosa cerchiamo con la pittura?
La pittura è un linguaggio universale. Come già anticipa il titolo, nel lab usiamo il colore e il gesto spontaneo per esprime il nostro stato d'animo o le nostre emozioni, liberamente, senza doverci adeguare a canoni pittorici di nessun tipo. È un momento di incontro con noi stessi.
Alla fine del lab, condividiamo con gli altri le nostre pitture: osserviamo ciò che attraverso la pittura emerge di noi, ma anche troviamo preziosi spunti di riflessione su di noi nelle pitture altrui.
Con la pittura, per imparare a vivere le emozioni in piena libertà
Usiamo la pittura come strumento di espressione di noi stessi senza il filtro delle convenzioni. Ci sono appartenenze culturali, attitudini intellettuali, attese espressive spesso fra di loro diversissime, a volte disomogenee, a volte anche lontane dai valori di possibile comunicabilità. La pittura per fortuna ha, in ogni caso, un linguaggio universale.
Con la pittura, in colloquio con noi stessi
Il pennello, con il semplice gesto della mano, racconta con il colore attimi del nostro vivere quotidiano come re-azione al mondo che ci circonda. Nasce un colloquio con noi stessi, il cui senso, se dapprima sconosciuto, è percepibile attraverso il colore. Il fine dell'espressione è indicato dalle forme nascenti in tutta la loro cromaticità. Dalla reazione iniziale per ciò che incontriamo attorno a noi, con il colore la nostra espressione diviene proponimento, assume il carattere di azione propositiva e può indicare risposte ai nostri interrogativi più profondi.
Con la pittura, l'espressione spontanea delle nostre emozioni
Tutto diventa più semplice quando la stesura del colore assume la caratteristica del gioco, quando tutto è vissuto con la massima spontaneità. La partecipazione emotiva, trasformata dal colore, ci conduce in luoghi immaginari impensabili. Ricerca ed esplorazione, saranno i fili conduttori per sentirci artisti del nostro saper fare. Attimi di noi stessi fotografati dalla nostra interiorità, sono raccolti e documentati per sempre sul foglio, con immagini curiose e del tutto imprevedibili, ma di piacevole suggestione, su cui avventurarci con nostre riflessioni.
Guarda il video: Performance pittorica di Amedeo Sinico presentata in occasione della XXII Festa della Creatività dell'Istituto di Pedagogia Acquigiana (2016). "Tracce di Sé: dal gesto al segno, il colore come linguaggio per evocare le qualità individuali. Noi siamo una storia unica e irripetibile. Noi siamo il racconto delle qualità che abbracciano. Noi siamo il progetto delle nostre capacità."
Info
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Materiali compresi nel lab
Tutti i materiali sono messi a disposizione da Immaginario Sonoro: colori a tempera, pennelli, fogli di cartoncino pesante formato 100x70. In questo laboratorio preferiamo utilizzare colori a tempera per la loro praticità e semplicità d'uso: le tempere si lavorano con facilità, aderiscono perfettamente sul supporto ed asciugano in pochi minuti.
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Abbigliamento
Portare vestiti pratici: tener presente che si usa il colore.
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Sede del Lab
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Come arrivare
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Amedeo Sinico
Ha compiuto studi in architettura d'interni, design e scenografia. Nel 1987 incontra il filosofo Baba Bedi XVI con il quale inizia un lungo percorso di studi nella Filosofia Acquariana e nell'Arte Psichica. Dal 1992 partecipa come educatore alle attività dell'Istituto di Pedagogia Acquariana di Cittadella.
AMEDEO SINICO
« Cosa racconta il bambino di se stesso quando spontaneamente gioca con il colore? Allo stesso modo: cosa può raccontare l'adulto quando adotta l'analogo criterio? Dobbiamo autorizzarci a vivere spontaneamente il nostro carattere espressivo: con immediatezza rendere visibili le intenzioni nascenti e lasciarle trasportare dal colore. Il colore racconta! »
COMMENTI E FOTO
Cristina | 23/02/12
Alla fine sono sorpresa del risultato, quasi non credo ai miei occhi. Ho passato due ore serene, senza ansia-da-prestazione, ho dipinto una superficie per me enorme, ho pasticciato con colori e forme di cui non so assolutamente nulla. "Autorizziamoci a vivere spontaneamente la nostra espressività" dice Amedeo. "Non ci sono regole." Me ne devo ricordare più spesso. Grazie di cuore.
Amedeo | 23/02/12
Carissime, siamo giunti al giorno in cui prende avvio il laboratorio di pittura. Sono ben felice che anche questa dimensione all'interno di Immaginario Sonoro diviene realtà, è l'inizio di una nuova piacevole avventura e come tale suggerisco di viverla a tutte le partecipanti. Io con tutte voi ci inoltriamo in un sentiero dove le sorprese di certo non mancheranno.